Non si può avere una risposta a tutto.
Ci confidiamo, a volte solamente per sfogarci. Lo facciamo con chi ci fidiamo di più, un amico, il nostro partner, parente o altro, non importa.
Chi ci ascolta e tiene veramente a noi farebbe di tutto per aiutarci a venir fuori dal nostro problema. Lo fa col cuore ne sono certo, ma non sempre questo è possibile.
Ci inoltriamo in domande e risposte che non hanno senso, che non sono necessarie.
Capita che nel farlo si vengano a creare delle incomprensioni, ci pentiamo per cose dette che ci hanno feriti, cose che ci portano al silenzio.
E fa un male cane!
Avere qualcuno vicino è necessario, è tutto.
Qualcuno che ti da una mano è una delle cose che ti appagano di più nella vita, ma a volte si ha solo semplicemente bisogno di essere ascoltati.
Essere amati, essere compresi, ascoltati è uno dei bisogni basilari, Maslow nella sua piramide in cui raffigurava i bisogni dell'uomo, li poneva sul secondo gradino, subito dopo i bisogni fisiologici legati alla sopravvivenza. Io la penso come te. In tutto il processo di apertura verso chi ci sta vicino può anche succedere che ci si ferisca, che ci si faccia del male, magari in buonafede, cosa che può portarci a chiuderci nel nostro silenzio, ma che comunque non riesce a sopire il bisogno di essere ascoltati. Avere accanto qualcuno con cui potere condividere anche un semplice sfogo per me è persino più salutare della vitamina C, è la cura più efficace, ever!
RispondiEliminaUn bacione al mio Lupo Cattivo preferito.
Sabrina&Luca
Parole sacrosantissime. Un bacione anche a voi.
EliminaConcordo con il tuo punto di vista Lupo, e aggiungo che a volte la vera fortuna è AVERLA una persona fidata pronta ad ascoltarti quando ne hai davvero bisogno. Il più delle volte, nessuno ascolta davvero, o sentire dei tuoi problemi mette gli altri di buon umore... Sei molto fortunato lo sai!
EliminaSi, sono molto fortunato. Certe volte capita pure che chi ti ascolta per davvero sia la persona che meno ti aspetti. Guardiamoci attorno con molta attenzione quindi, qualcuno potrebbe sorprenderci.
EliminaCiao carissima, un saluto.
Ho letto dei punti, cosa ti è successo? Stai meglio?
RispondiEliminaSabrina&Luca
Niente di così grave tranquilli. E' successo due anni fa mentre con la roncola in mano pulivo un ciocco di legno. Evidentemente pure il mio braccio m'è parso un pezzo di legno e con un colpo (fortunatamente leggerissimo) mi son fatto un taglietto. Essendo molto impressionabile a queste cose è stato più lo spavento che la ferita a preoccuparmi. Come ho detto, sei punti e il sorriso di uno smile sul polso. Ci vado un po' più cauto però da quel giorno lì.
EliminaGrazie per l'interessamento comunque, vi mando un baciotto.